Tummy cade rovinosamente in casa di Leone XIII, incappando nella seconda sconfitta consecutiva!

Partita peggiore di quanto il punteggio possa indicare, approcciata male dai ragazzi di D’Alonzo, pur conoscendo la forza degli avversari, squadra costruita per vincere il campionato, ricca di giocatori di categorie superiori, mixati a giovani molto interessanti.

Tantissima fatica fin dal primo quarto, senza che però il punteggio penalizzasse oltremodo Tummy, subendo diversi contropiedi da palle perse evitabili. Le Triple dei padroni di casa li mandano avanti di 7 al termine dei primi 10′.

Nel secondo parziale Leone va a +10, continuando a bombardare il canestro biancoblu con tiri da oltre l’arco (7 nei primi due), con Tummy che prova a passare a zona ma subisce due triple che la fanno crollare a -16, chiudendo all’intervallo sotto di 12 lunghezze.

Nel terzo quarto l’intensità dei biancoblu cresce, ma Leone piazza un altro parziale di 8-0 e vola a +20. A metà dell’ultimo quarto i ragazzi di coach D tornano a -11 con palla in mano dopo un grande sforzo, ma sbagliano il tentativo da tre e subiscono un gioco da 4 punti che spenge definitivamente le speranze di rimonta.

La squadra sta vivendo un momento di stanca nella stagione, dopo due sconfitte contro squadre veramente forti. E così sarà anche domenica prossima contro Cus Milano. In questo momento si sente tantissimo la mancanza del play Ruoti, infortunato, ma la squadra lotta e deve continuare a farlo sia in attacco che in difesa.

Si ferma la corsa della squadra di coach D’Alonzo dopo quattro successi consecutivi, con la caduta in casa contro Ebro 46-53, al termine di una partita dal punteggio bassissimo e tutt’altro che spettacolare.

Partenza molto contratta per i biancoblu, che dopo essere andati sotto 7-15 rientrano grazie a un canestro e fallo ma chiudono il primo parziale sotto di 7 lunghezze. Nel secondo quarto il leitmotiv resta lo stesso, con polveri molto bagnate da entrambe le parti e difese che prevalgono sugli attacchi.

Nel terzo quarto arriva la scossa dopo la strigliata di Coach D, che riporta Tummy a -2, ma è un fuoco fatuo perché tra terzo e quarto periodo la squadra si spegne e subisce un parziale di 3-18 che fa crollare il morale. A 5′ dalla fine, sul 30-48 la partita sembra in ghiaccio, ma la reazione dei nostri è veemente: con la zona preparata da D’Alonzo, Ebro si impianta e non trova più il canestro, mentre Tumminelli rosicchia punti e risale giocando con quattro guardie e un lungo, andando a -4 con la palla del -2 a 7″ dalla fine. Occasione fallita e successo che va agli ospiti.

Solida la prova di Ebro, squadra costruita per andare fino in fondo in questo campionato e meritatamente vittoriosa al termine dei 40′; bellissima cornice di pubblico alla Forza & Coraggio, che ha sostenuto i ragazzi dall’inizio alla fine. Al di là del risultato, la squadra ha dimostrato di esserci e di poter lottare fino in fondo per stare nel gruppo di testa.

Il poker è servito! A Trezzano, Tumminelli sfodera l’ennesima grande prova su entrambe le metà campo e ottiene il quarto successo consecutivo, che dà ulteriore fiducia a una squadra giovanissima ma sempre più solida e compatta.

I biancoblu partono concentrati, giocando un primo quarto di altissimo livello per applicazione difensiva e qualità offensiva, chiudendo sul 6-21. Trezzano risponde con una zona tattica 3-2 fin da fine primo periodo che, su un campo piccolo come quello, solitamente porta discreti frutti. E infatti, nel secondo quarto, complice un po’ di indecisione, Tummy si ferma in attacco e molla leggermente con l’intensità difensiva, consentendo a Trezzano di tornare a -5.

Nel terzo quarto i ragazzi di D’Alonzo ripartono, prendendo un margine di 10 lunghezze, che viene eroso nel quarto periodo con un break da parte dei padroni di casa, che vanno avanti per la prima volta sul 55-54, con inerzia completamente cambiata. In quel momento, prima Valsecchi (24 punti) e poi due triple di Carone (che nel complesso ne segna 4) permettono a Tummy di riprendere in mano il match e condurlo in porto con autorità.

Da segnalare un brutto infortunio per il play Ruoti, che al 35′ lascia il campo per un problema alla caviglia, per cui si teme un lungo stop. Nel complesso un risultato importante, che lancia Tummy momentaneamente in testa al girone, in attesa del match di Garegnano, che potrebbe confermarsi sola in vetta al girone ovest di Divisione Regionale 1.

Vittoria di sostanza per la prima squadra, che si impone 60-35 su Abbiategrasso nel match della “Forza e Coraggio”, ottenendo il terzo successo consecutivo in campionato e potendo così continuare la corsa sulla prima, e solitaria, forza del torneo: Garegnano.

Partenza forte dei D’Alonzo boys, che vanno subito 10-0, gap ricucito dagli ospiti fino al 10-6. Da lì in poi la squadra di casa prende fiducia e scappa, con un secondo quarto di qualità e qualche azione spettacolare, pur senza precisione al tiro da dietro l’arco dei 6.75 m. Tummy va a +20 dopo i primi 20′ e mette la partita sostanzialmente in ghiaccio.

Nel secondo tempo la squadra non cala l’intensità difensiva, alternando buone esecuzioni in attacco a qualche errore di troppo, ma poco importa ai fini del risultato finale. Da segnalare l’esordio in prima squadra di Tommaso Tombola, classe 2004, che in playmaking, complice la prematura espulsione di capitan Sartorio nel terzo quarto, gioca più di 10′ e va a referto con 4 punti. Altra buona notizia per il gruppo, che si arricchisce sempre più di forze fresche, capaci di dare sempre il proprio contributo quando chiamate in campo.

Un venerdì sera da ricordare quello vissuto dalla Tumminelli in quel di Binasco nella 5a giornata del campionato di Divisione Regionale 1. Vittoria 62-54 a domicilio contro una squadra che si presentava da capolista con tre vittorie e una sconfitta.

Primo quarto energico dei ragazzi di D’Alonzo, che difendono benissimo sulla palla e giocano con ordine in attacco: +4 a metà primo quarto, subito impattatato da un 4-0 dei padroni di casa. Grazie alla difesa forte sulla palla e andando a rimbalzo in attacco i biancoblu vanno a +6, +5 a fine primo parziale (13-18). I tanti errori in lunetta non consentono ai D’Alonzo boys di incrementare il vantaggio, che dice comunque +10 a inizio secondo quarto. Binasco però resta nel match tornando a -2, mettendola sulla bagarre guidata da Spinelli. In lunetta Tummy continua a latitare, non raccogliendo i frutti del gran lavoro fatto in entrambe le metà campo, ma nonostante questo tiene il +10 a fine tempo.

Sgasata a inizio 3° quarto e immediato +16 Tummy, con Ruoti (classe 2004) e Canti sugli scudi. +21 con la bomba di Carone e Binasco tenuta a 29 punti segnati in 26 minuti, prova difensiva fin qui pazzesca dei nostri. Parzialino (7-0) nel finale di 3° parziale per Binasco, che ritrova Spinelli – uscito per infortunio nel primo tempo – e chiude a -14. Baraonda nell’ultimo parziale: si parte con un tecnico per parte sul +13 Tummy. La gara si addormenta nella fase centrale del quarto, rianimata da qualche folata di Binasco che torna a -6 a 3’30” dalla fine, trascinata dal solito Spinelli. Ruoti ristabilisce 9 lunghezze e diventa fondamentale il lavoro di Valsecchi, che a rimbalzo – in attacco e in difesa – è un fattore. Altro strappo Binasco: due palle rubate e rispettivi contropiedi che valgono il -6. A 1’13” il tecnico al coach di Binasco, Simone Zanini, lo porta a essere espulso (somma di tecnici della panchina). Due liberi di Arsti danno il -4 a Binasco a 54″ dalla sirena, dall’altra parte 2/2 in lunetta del solito Ruoti che punisce un antisportivo fischiato ai padroni di casa e +6 a 24″ dalla fine, che diventa +7 dopo un altro libero realizzato. De Giorgio accorcia le distanze a 5 punti e dopo l’ultimo timeout di Binasco, il 3/3 in lunetta di Rodriguez chiude la gara sul +8, lasciando spazio alla festa Tummy e a qualche schermaglia nel finale dopo un match molto acceso e riempito di falli tecnici da una coppia arbitrale un po’ spaesata, soprattutto nel secondo tempo.

Nel complesso una gara ben giocata dai biancoblù, che guadagnano due punti e posizioni in classifica (raggiungendo Binasco con un record di 3-2), tenendo il passo delle prime della classe. Sugli scudi Ruoti e Valsecchi, bravi a farsi trovare sempre pronti anche nei momenti più complessi della partita, dando quel qualcosa in più che serve alla squadra in partite come queste, in un’atmosfera caldissima.

È arrivata la seconda e importante vittoria stagionale! I ragazzi di D’Alonzo si sono imposti nel match domenicale sui Tigers Milano 74-61.

Contro un gruppo molto giovane – praticamente una squadra U19 Gold – ben organizzato e allenato, i biancoblù sono riusciti ad avere la meglio nonostante le difficoltà della partita. Buona la partenza di Tummy, che va a +6 nel primo quarto eseguendo bene i giochi d’attacco. Nel secondo parziale un black out casalingo consente agli ospiti un parziale di 10-0, che li porta a +4, giocando punto a punto fino all’intervallo lungo. A riposo sul 38-38, con Tumminelli che patisce molto il pick’n roll avversario.

I nostri rientrano con maggiore aggressività difensiva, leggendo meglio i giochi a due avversari, ma per quasi tutto il 3° quarto l’equilibrio regna sovrano fino alla tripla di Carone, che sulla sirena manda Tumminelli a +5. E lì cambia l’inerzia della partita. Sartorio con 9 punti nell’ultimo quarto mette il sigillo al successo che vale 4 punti in classifica e il momentaneo secondo posto condiviso.

Da segnalare la buona prova dei giovani biancoblù, che al confronto con pari età di alto livello, hanno dimostrato di saperci stare molto bene. La quinta giornata prevede la difficile trasferta di Binasco, contro una neopromossa che ha fatto un gran mercato estivo e che attualmente occupa il primo posto insieme a Leone XIII, Garegnano, Ebro e Cus Milano.

Nella terza giornata del campionato di Divisione Regionale 1, i ragazzi di coach D’Alonzo cadono dopo un tempo supplementare al cospetto di una coriacea Rozzano.

Nonostante un approccio non impeccabile dal punto di vista difensivo, nel primo tempo Tummy va avanti di 3, che diventa +10 all’intervallo. La gara cambia al 25’, quando sul +12 e dopo un appoggio sbagliato in attacco, Rozzano risponde con due triple consecutive e in un attimo risale a -6. D’Alonzo ferma il gioca col timeout, ma l’inerzia della gara è cambiata e i padroni di casa spingono sull’acceleratore portando il match fino al supplementare, dopo continui cambi di padrone.

Finale al cardiopalma: a 24” dalla sirena Rozzano sbaglia il libero del +1, Tummy sbaglia la soluzione in attacco lasciando qualche secondo agli avversari, che sfruttano al meglio gli ultimi decimi per trovare il canestro del definitivo +2. Sconfitta che fa male, ma riprova che la squadra tiene bene il campo e se la gioca con tutti.