P1020104

Varedo – Tumminelli: 37- 79

FacebookTwitterGoogle+

Abbiamo giocato da squadra. Questo è il motivo per cui abbiamo vinto.

I 37 punti di Matteo Villa in 30 minuti – 12 nel primo quarto, 25 all’intervallo, uscito per la standing ovation all’inizio dell’ultimo periodo – non sono importanti quanto la sua leadership.

Ha dato l’esempio ai compagni, che hanno giocato davvero come un team unito.

Articolo di Carlo Bottelli

La difesa, i rimbalzi, i contropiedi sono stati frutto della voglia da parte di tutti di mettersi ognuno al servizio dell’altro.

Evan ha disputato una seconda parte di gara fantastica, fatta di assist – anche 2 contro zero, in cui ha mandato a canestro Nik – energia e voglia di lottare.

Ha sempre preferito fare un passaggio che un tiro e quando ha messo la bomba ha ricevuto il cinque da Matteo Villa, che gli ha lasciato il proscenio.

“Così non hai battuto il mio record di 37 punti”, gli ha detto al termine dell’incontro. Lo ha eguagliato e la foto di loro due che uniti trascinano la squadra è l’emblema della partita.

Seguendo il loro esempio hanno giocato benissimo Lorenzo e Kim, che hanno preso cinque rimbalzi a testa, effettuato dei tagliafuori implacabili e difeso strenuamente. I progressi che entrambi hanno compiuto da inizio anno sono davvero encomiabili.

Quando mi sono complimentato con Loy per la sua grande gara lui ha replicato: “Ho perso un pallone andando in contropiede”, unico errore della sua partita.

“È con questo spirito che si diventa un grande giocatore!”, gli ho detto.

Abbiamo vinto di 42 punti e l’analisi tecnica dice che il merito di ciò è che abbiamo finalmente smesso di palleggiare e abbiamo invece cominciato a passare. Non teniamo più la palla ferma e la testa bassa, facciamo volare il pallone con passaggi lunghi ben fatti, ci smarchiamo bene in attacco e andiamo in contropiede.

La cosa più bella sono gli enormi  i margini di miglioramento che abbiamo ancora davanti.

Oggi Matteo Chiesa – che ha preso tre rimbalzi, di cui due in attacco – Greg – che ha segnato un paio di canestri di ottima fattura, preso molti rimbalzi e distribuito sei stoppate – Nik – autore di un paio di assist meravigliosi e sempre alla ricerca dei compagni e di cucire e legare il gioco – e Marco – ancora una volta penalizzato dai falli ma sempre il grande cuore di questa squadra – hanno disputato una partita al di sotto delle loro potenzialità, Matteo Conte e Andrea hanno fatto una gara di normale routine, quando anche loro giocheranno come ci aspettiamo allora sì che la nostra squadra volerà.

L’incontro odierno deve essere un punto di partenza. Perché tutti si mettano al servizio dei compagni, difendano sempre più forte, corrano più veloci, passino meglio. Allora i nostri straordinari ragazzi si toglieranno davvero tante soddisfazioni.

FacebookTwitterGoogle+

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>