Non mi piace perdere. Non piace a me e nemmeno ai miei ragazzi.
Ma affrontiamo squadre e giocatori più esperti di noi e dobbiamo ogni volta superarci.
Questa premessa per dire che tutti noi vogliamo rompere il ghiaccio e conquistare la prima vittoria.
Articolo di Carlo Bottelli
I nostri avversari sono alti e grossi ma non è questo che ci mette in difficoltà, lo è piuttosto la loro buona circolazione di palla.
Facciamo fatica all’inizio a contenerli e il Melegnano, al termine del primo quarto, allunga subito sul +12 .
All’inizio del secondo parziale noi serriamo le fila, alziamo il muro in difesa, non li facciamo segnare per quasi cinque minuti e, con un parziale di 8-0, ci portiamo a – 4 sul 14-18.
Poi una bomba da tre e qualche pallone perso di troppo ci costano un contro-parziale di 0-15, che riapre il divario; facciamo come il contadino che, dopo aver munto pazientemente il latte, alla fine dà un calcio al secchio.
Nella terza frazione vogliamo continuare a tenere testa ai nostri avversari e così facciamo, praticamente pareggiando il periodo.
Nell’ultimo quarto do spazio a chi ha finora giocato meno e anche loro si dimostrano bravi, tenendo validamente il campo.
Da segnalare le sette stoppate, le buone percentuali ai liberi e il fatto che in difesa mettiamo sempre in difficoltà i nostri avversari.
I progressi sono continui; partita dopo partita la squadra migliora e si compatta. Confidiamo che la prima vittoria giunga presto e continuiamo a lavorare duramente perché ciò avvenga quanto prima.
Parziali: 6-18; 11-25; 11-12; 7-10.
Tabellini: D’Atti, Mannucci 10, Corneo 5, Sandi 2, Cianchi 9, Farinola 2, Del Favero 1, Dragan 4, Frosi, Garzoni, Bonarini 2, Perroni.