Costanza. Uno dei grandi segreti di questo gioco, racchiuso in un’unica parola. Una parola chiave, di cui noi dobbiamo ancora scoprire il significato. Costanza, nel corso della stagione e della medesima partita. Quella che, anche stavolta, è mancata.

Articolo di A. Ranieri

Al palazzetto dello Zaccaria arriva Basketown, formazione già incontrata in prima fase e battuta a domicilio per 60-56. La partenza è quella chiesta dallo staff tecnico: difesa aggressiva sulla palla e sulle linee di passaggio, attacco veloce e tiri nei primi secondi dell’azione. Dopo 4 minuti siamo avanti 9-0, e tutto ciò su cui si è lavorato in settimana viene messo in pratica. Tutto bello, quanto inverosimile. Chi entra dalla panchina non ha la prontezza di proseguire il lavoro difensivo fatto dai compagni e gli ospiti piazzano un contro-parziale che li rianima. 9-7 alla prima sirena.

L’inizio di secondo periodo ci vede tornare a premere il piede sul pedale dell’acceleratore, ma la musica cambia presto e Basketown inizia a trovare alcuni facili canestri in contropiede, sfruttando la disattenzione nel rientro difensivo che caratterizzerà tutta la nostra partita. Grazie ai tiri liberi e alle discrete soluzioni in avvicinamento al ferro produciamo tanti punti in attacco, ma gli avversari non sono da meno. Il punteggio si alza e ci vede avanti 28-21 alla pausa lunga.

E’ il momento di dare la zampata per portare a casa una vittoria netta e tranquilla. L’esordio del periodo ci vede partire nuovamente forte, con un parziale di 6-0 che ci porta al massimo vantaggio (34-21). Basketown ha il merito di non fare un passo indietro e non abbandona la battaglia. Quando cala la pressione in difesa e non riusciamo a trovare attacchi in contropiede o in transizione, siamo costretti a giocare contro la difesa schierata. Non ci riesce benissimo. L’allungo è nuovamente rimandato. 39-30 all’ultima interruzione.

Niente da fare: pur mantenendo un cuscinetto di sicurezza, l’allungo decisivo non arriva mai. Il nostro attacco a metà campo si trasforma in una sequela di “isteriche” soluzioni individuali, spesso controproducenti. I nostri avversari provano fino alla fine a rientrare, ci vanno molto vicini, ma, almeno, difendiamo il risultato. Arriva la terza vittoria su quattro partite in seconda fase.

Tumminelli-Basketown 52-42

La partita di oggi lo ha confermato: la soluzione di difesa forte e attacchi rapidi è quella che meglio si confà a questo gruppo. Ma, dato che queste condizioni non sono sempre possibili, necessitiamo di proseguire nel lavoro sull’attacco a metà campo.

Tabellini: Antinolfi 9, Falciai, Mendoza 6, Piovella 6, Nicotera 5, Tombola T. 2, Boscaglia 2, De Castro 2, Berenghi 2, Tombola F. 14, Galimi 2, Bayo 2