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Tanto tempo fa …

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Nasce oggi un nuovo appuntamento per tutti i frequentatori del nostro Sito. Una storia come quella di Tumminelli non scorre  invano e lascia un segno. Risultati e realtà tangibili nell’oggi che si portano dietro ricordi, esperienze e insegnamenti. Ecco allora il perché di questo nuovo appuntamento che il nostro presidente, Lucia Manzini, ha fortemente voluto. Bravissima!

Ogni tanto, quando proprio non se ne può fare a meno, anche i fascicoli straboccanti di carte della nostra Tumminelli, vengono “risistemati e snelliti” e con un po’ di fortuna, si scoprono “reperti” che possono essere utilizzati anche oggi da allenatori ed atleti, per migliorare le proprie conoscenze sportive. E’ questo il caso di una lettera, datata probabilmente Marzo 1983, che inizia con “Cari ragazzi, nell’avvicinarsi dell’inizio di questo campionato…” e termina con “Ciao e a presto.
Gli allenatori del BASKET ROMANA TEAM”.

In questo primo numero di “Tanto tempo fa …” vi proponiamo la prima parte di questa lettera, mentre nel prossimo numero, pubblicheremo la conclusione.
Mi auguro che ciò sia utile, al di là dell’ambito puramente sportivo, a ribadire quei valori di correttezza e moralità che allenatori ed istruttori quotidianamente propongono ai nostri figli.

Lucia Manzini

Cari ragazzi,
nell’avvicinarsi dell’inizio del campionato, abbiamo pensato di farvi cosa gradita riportandovi questi suggerimenti e consigli. Fatene tesoro, vi aiuteranno a migliorare sia come persone che come giocatori. Rileggeteli prima di ogni partita, non ve ne pentirete.
 
ABILITA’:
fondamentali da curare continuamente per proprio conto: tutti i tipi di tiro/passaggio e ricezione/buon gioco di piedi sia in difesa che in attacco: partenza, arresto, finte, palleggio, elevazione e rimbalzi.
 
VELOCITA’ E SCATTO:
nel tiro, nel palleggio, nelle finte; contropiede e chiusura del contropiede; prendere in consegna l’attaccante, aiutare su avversari liberi, gettarsi sui rimbalzi e sulle palle vaganti, sfruttare le occasioni favorevoli e gli errori del difensore.
 
SALDEZZA DI NERVI:
calma, autocontrollo, apprezzare tanto gli allenamenti quanto la partita, anteporre la squadra a se stessi, capacità di giocare bene anche se stanchi, accettare le decisioni degli arbitri e degli allenatori anche se non siete d’accordo, entusiasmarsi per il basket.
 
 
SPIRITO DI SQUADRA:
uno per tutti, tutti per uno, la squadra è fatta di 10/12  giocatori che giocano insieme, ogni giocatore deve essere altrettanto valido in difesa che in attacco.

Prima viene la squadra, poi i riconoscimenti individuali. La nostra squadra deve giocare aggressiva ma leale, avere la mentalità vincente di non mollare mai, nemmeno se la partita è già decisa sia in bene che in male. Ostacoli difficili possono essere superati se avrete fiducia nelle vostre possibilità, potrete incontrare squadre più forti tecnicamente ma nessuna deve superarvi nello spirito di squadra, combattività, determinazione.

 
ALLENAMENTO:
lavorate bene nei vostri punti deboli; siate seri e leali. Ci si può divertire senza fare i buffoni; migliorerete solo se darete il meglio. Niente critiche, lamentele con i compagni, niente cricche, gelosie, egocentrismi, invidia, sarete benvoluti e rispettati da tutti. Rispondete subito al fischio e portatevi immediatamente al punto dove inizia l’esercizio. Calma, fiducia, autocontrollo nelle partite derivano da una buona preparazione.
 
COMPORTAMENTO:
non fate nulla che possa gettare discredito su voi e sulla vostra squadra. Siate orgogliosi di far parte della squadra. Siate soddisfatti solo se date il meglio; non trascurate lo studio, non accontentatevi dei risultati minimi, siate buoni studenti in tutti i campi e non solo nel basket….
 
……………..continua nel prossimo numero.

 

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